Scan in azione

FlexEye Project

 

Progetto di ricerca e sviluppo “Flexeye” – Codice domanda: 10031461- Grazie al Bando della Regione Veneto n°1581 del 10/10/2016 – Azione 1.1.1

IT+Robotics, azienda ad alto contenuto tecnologico, si pone come obiettivo aumentare la flessibilità dei processi industriali portando in ambito industriale le ultime innovazioni provenienti dal mondo accademico. Grazie all’opportunità prevista dalla DGR n. 1581 del 10/10/2016, con il Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l’impiego di ricercatori – asse 1 “ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione”, con obiettivo specifico “Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”, Azione 1.1.1, l’azienda ha potuto investire in ricerca e sviluppo del prodotto.

L’esecuzione del progetto di ricerca e sviluppo ha rispettato i tempi e il budget previsti nella domanda di contributo, e ha permesso di ottenere i risultati di innovazione attesi.

Sintesi del progetto di ricerca e sviluppo di Flexeye

Il progetto, grazie ai fondi regionali ed europei, ha permesso a IT Robotics di assumere tre ricercatori da dedicare appieno allo sviluppo di un prototipo di un sistema di visione innovativo da accoppiare ad un robot manipolatore come soluzione al problema del random bin-picking: il sistema Flexeye.

La soluzione ideata prevede l’aumento della produttività automatizzando la movimentazione di un prodotto durante il suo processo di produzione e rifinitura,  abilitando l’utilizzo di una soluzione automatica che porta a nuovi modelli organizzativi e produttivi.

Per conseguire tali obiettivi, è stato avviato un percorso di ricerca e sviluppo che ha visto il team di ricercatori operare sinergicamente con lo staff tecnico di IT Robotics per una prima, rigorosa raccolta di specifiche hardware e software, e poi per l’analisi dei dati iniziali, al fine di poter poi definire metriche e metodologie di analisi dei dati in tempo reale. Hanno poi trasferito tali metodologie in una serie di tecnologie, testate e ottimizzate fino ad arrivare al prototipo finale. Parallelamente, il team di ricerca ha sviluppato e testato i nuovi algoritmi necessari, e modificato quelli esistenti. Infine si è arrivati allo sviluppo e ingegnerizzazione del dimostratore finale, passo immediatamente precedente la produzione e commercializzazione.

 

Foto del prototipo finale

Risultati del progetto di ricerca

I tre ricercatori asssunti grazie al Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l’impiego di ricercatori – asse 1 “ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione”, con obiettivo specifico “Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”, Azione 1.1.1, coadiuvati dal nostro post doc interno hanno lavorato un intero anno al prototipo oggetto del progetto di ricerca. Il risultato ha portato alla realizzazione di Flexeye.

L’innovativo sistema di visione prototipato in alcune casistiche porterà alla trasformazione di alcuni processi da nocivi a sostenibili. Infatti, l’automatizzazione delle fasi di bin-picking eviterà che l’operatore compia movimenti ripetitivi/stressanti – con rischio di patologie a lungo termine -,  e venga a contatto con sostanze pericolose. La movimentazione del processo produttivo viene automatizzata anche in aspetti prima di difficile automazione (esempio: materiali messi alla rinfusa in un cassone), consentendo di impiegare la manodopera in attività più qualificanti

Il progetto di ricerca e sviluppo mirava alla creazione di nuovi modelli produttivi più innovativi, coniugando il know-how di elevata qualità con i nuovi sistemi di automazione, per la realizzazione di una vera innovazione di smart manifacturing meccatronico.

Il progetto FlexEye, grazie al Bando FESR POR 1.1.1, ha portato alla realizzazione di un prototipo di un sistema complesso che ha apportato le seguenti migliorie ai prodotti EyeT+ e Smart Pick 3D Solid.

 

Disseminazione risultati

Durante le fasi di realizzazione del prototipo sono state tenuti alcuni seminari interni a cui hanno partecipato studenti, dottorandi e ricercatori del Laboratorio di Sistemi Autonomi Intelligenti dell’Università di Padova. Questi seminari avevano come obiettivo quello di un confronto diretto tra le ultime novità in ambito accademico e i risultati del progetto di ricerca aziendale. Sono in previsione nei prossimi mesi sia un seminario presso l’Università di Padova per la divulgazione dei risultati, sia la partecipazione alla fiera Mecspe dove verrà presentato il prodotto, sia delle open house per far conoscere Flexeye ai potenziali clienti.

 

Una fase della calibrazione del sistema